Quantcast
Channel: Forum Macchine
Viewing all 3109 articles
Browse latest View live

Same Delfino il sollevatore non funziona

$
0
0
Salve a tutti, sono nuovo di questo forum, ho un vecchio Delfino 35 del '78, qualche mese fa ho voluto aggiungere un distributore idraulico da utilizzare per il terzo punto. dopo 15gg il sollevatore ha cominciato a non tenere più la sua posizione, ora non funziona proprio più anche se il terzo punto continua a funzionare, non so se è un caso, ma anche la presa di potenza ha cominciato a dare qualche problema. Leggendo sul forum ho visto che l'olio da aggiungere è un w90 mentre sono sicuro che il meccanico che ha svolto il lavoro ha messo olio w30-40. potrebbe essere questo il problema ?
Grazie.
Stefano

ma secondo voi qual é ad oggi il maggior concorrente di Linde??

$
0
0
I prezzi la fanno da padrone, vorrei andare sul sicuro

[NEWS] 52 escavatori Doosan per il più grande gasdotto in Europa

$
0
0
A un anno dall'inizio dei lavori, 52 nuovi escavatori Doosan sono impegnati nella realizzazione di una sezione del TAP (Trans Adriatic Pipeline) – il gasdotto Trans-Adriatico – che prevede la costruzione di circa 360 km di condotte in Grecia.

Allegato 45293

Una nuova società formata in joint venture da Bonatti S.p.A. e J&P-Avax Group si è aggiudicata il contratto EPC (Engineering, Procurement, Construction) per questa sezione del TAP nel marzo 2016. Dopo aver condotto un confronto comparativo di otto dei maggiori produttori di escavatori, Bonatti-J&P Avax s.r.l. ha scelto il marchio Doosan per fornire la potenza e l'affidabilità necessarie per l'esecuzione del contratto, acquistando 52 nuovi escavatori cingolati Doosan da utilizzare nei lavori di scavo e di posa dei tubi da 1,2 m di diametro previsti nel progetto.

Il Trans Adriatic Pipeline è la parte europea del cosiddetto Corridoio Meridionale del Gas che punta a collegare i mercati europei ai nuovi giacimenti di gas naturale del Caspio. TAP è una joint venture tra diverse società dell'energia ed è uno dei progetti strategici di infrastrutture energetiche più importanti in Europa. Con un investimento di 4,5 miliardi di euro e oltre 5.500 persone impegnate nei lavori, il progetto TAP attraverserà Grecia e Albania, partendo dal confine greco-turco per arrivare alla provincia di Lecce. TAP consentirà il trasporto del gas naturale dai giacimenti del Mar Caspio (Azerbaigian) fino ad alcuni dei principali mercati europei, come Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera e Austria.

L'italiana Bonatti SpA è uno dei maggiori general contractor internazionali del settore della costruzione di condotte, con una solida reputazione ancorata alle migliaia di km di tubi posati nel mondo nelle più critiche condizioni ambientali e logistiche, superando sfide analoghe a quelle poste dal TAP, la cui realizzazione comporterà l'attraversamento di molte strade e fiumi lungo il suo percorso.

J&P-Avax Group è uno dei principali gruppi industriali greci del settore delle costruzioni, con vaste attività anche all'estero. Presente nel principale listino del mercato azionario della borsa di Atene dal 1994, J&P-Avax vanta ampia esperienza sia nella costruzione di oleodotti e gasdotti, che stazioni GNL e centrali termoelettriche.

I lavori di costruzione di questo gasdotto presentano non poche sfide e per semplificarne l'esecuzione Bonatti-J&P Avax s.r.l. ha acquistato 52 nuovi escavatori cingolati Doosan da 30 a 55 tonnellate (10 DX300LC-5, 20 DX340LC-5, 10 DX380LC-5 e 12 DX530LC-5), basando la sua scelta principalmente sulla produttività, la facilità d'uso e l'affidabilità che sono il marchio di fabbrica delle macchine Doosan.

"Questo successo è un'ulteriore conferma della qualità dei prodotti Doosan e del supporto assicurato dalla nostra rete di concessionarie, che in questo caso vede in prima linea Ergon Tzanidakis Ltd, nostro rivenditore greco, cui è affidata la responsabilità per la manutenzione di tutte le macchine Doosan impegnate nel progetto", ha dichiarato Franck Adam, Key Accounts Director di Doosan Bobcat EMEA.

Franck ha proseguito così: "Questo contratto è il risultato della stretta collaborazione tra i diversi "attori" che, da giugno a novembre dello scorso anno, sono riusciti a organizzare le procedure necessarie per completare quest'importante contratto in un arco temporale molto stretto. La rapida disponibilità delle macchine e la corrispondenza delle loro prestazioni e specifiche con quanto richiesto dai lavori del progetto sono stati tra i fattori chiave che hanno portato Doosan a vincere l'assegnazione del contratto".

E’ altresì importante ricordare che il general contractor Bonatti è un cliente storico di DMO, la concessionaria Doosan per l’Emilia Romagna, il Veneto e parte della Lombardia, fattore che, nelle fasi iniziali, è stato facilitante nel connettere gli attori per questa importante trattativa.

I punti di forza chiave degli escavatori Doosan

Doosan è ormai da diversi anni uno tra i cinque principali produttori di escavatori al mondo. Con il miglior prezzo per tonnellata sul mercato, Doosan è oggi un leader mondiale, con una gamma che offre produttività, prestazioni e comfort elevati.

"Il processo decisionale che ci ha portato a scegliere il marchio degli escavatori da acquistare è iniziato con un'analisi di otto costruttori di escavatori leader e abbiamo infine scelto Doosan dopo un'accurata valutazione delle caratteristiche tecniche e del pacchetto post vendita offerto", ha dichiarato John Joannou, Procurement Manager J&P-Avax SA "Le macchine Doosan offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo, in particolare quando si analizzano le prestazioni e il consumo di carburante che, dopo diversi mesi di utilizzo degli escavatori, possiamo confermare essere in linea con gli impressionanti valori riportati nelle schede tecniche. Ad esempio, per la movimentazione dei tubi con i sollevatori a vuoto, Doosan è stata l'unica a soddisfare i requisiti indicati con macchine da 53 tonnellate, rispetto ai modelli da 60/70 tonnellate della concorrenza, consentendoci così di risparmiare prima sul prezzo di acquisto e ora anche sui consumi di carburante".

Il Doosan DX530LC-5 da 53 tonnellate offre il carro più ampio sul mercato nella sua classe di macchine. Con 3,9 m di larghezza in configurazione estesa, il DX530LC-5 offre capacità di sollevamento ai vertici della sua categoria. I 12 escavatori DX530LC-5 acquistati da Bonatti-J&P Avax s.r.l., sono equipaggiati con un gruppo di lavoro per "escavazione massiva" (con braccio da 6,3 m e bilanciere corto da 2,4 m) che assicura le prestazioni idrauliche superiori necessarie per movimentare, tubi in acciaio da 14 t e lunghi 18 m allo sbraccio massimo e su 360°, alle altezze e alle distanze richieste con l’ausilio di vacuum lifter.

"Confrontare le macchine in base al peso dei modelli si è rivelato poco utile; per esempio, abbiamo scoperto che gli escavatori Doosan DX340LC-5 da 34 tonnellate sono equivalenti ai modelli da 38 tonnellate degli altri marchi", ha aggiunto Joannou. "Utile si è invece rivelato il poter contare su una gamma di escavatori che, come quella Doosan, offre sei diversi modelli tra le 30 e le 55 tonnellate, cosa che ci ha consentito di non sovradimensionare la nostra flotta di macchine. Doosan è stata poi anche in grado di soddisfare le nostre esigenze di consegna urgente delle macchine. Una volta confermato l'accordo, gli escavatori sono arrivati entro un mese, tra ottobre e novembre dello scorso anno".

Gli escavatori Doosan sono ora alacremente impegnati in una serie di applicazioni che vanno dai lavori preparatori (come livellamento, rimozione di alberi e pulizia del sito), al sollevamento dei tubi da collocare o sistemare in "stringa", allo scavo di trincee per mezzo di martelli idraulici e benne, al carico delle macchine da frantumazione e vagliatura utilizzate per produrre materiali di rinterro per il riempimento delle trincee dopo la posa dei tubi.

A sei mesi dall'inizio del progetto, gli operatori degli escavatori hanno confermato che i vantaggi principali delle macchine Doosan risiedono nelle loro grandi forze di scavo e di trazione e nell'elevata potenza idraulica, che consentono a queste macchine una risposta molto rapida, fluida e precisa. Gli operatori hanno inoltre avuto modo di apprezzare il comfort e la facilità d'uso della cabina degli escavatori Doosan, macchine che offrono la cabina più grande e uno dei più quadri di comando più ampi del mercato.

Uno degli operatori ha così commentato: "Prima di questo progetto non avevo mai usato un escavatore Doosan e ora che vi ho lavorato per oltre 600 ore, posso dire che sono rimasto favorevolmente sorpreso e colpito dalla semplicità dei comandi della macchina. Oltre a essere molto spaziosa, la cabina offre grande visibilità ed è molto silenziosa".


DoosanConnect e il pacchetto assistenza

Il contratto per i 52 nuovi escavatori Doosan include un pacchetto assistenza che prevede due anni di garanzia con possibilità di estensione per un ulteriore anno e un team assistenza dedicato disponibile 24 ore su 24. Il servizio è gestito direttamente da Ergon Tzanidakis, concessionaria Doosan per la Grecia.

"Per questo contratto, abbiamo acquistato due nuovi furgoni completamente attrezzati e abbiamo assunto quattro nuovi tecnici di assistenza che, insieme a me, sono completamente dedicati a questo progetto", ha dichiarato Dimitris Tzanidakis, Project Manager di Ergon Tzanidakis. "La disponibilità di pezzi di ricambio rappresenta un ulteriore valore aggiunto e possiamo contare su un magazzino ricambi situato direttamente nel cantiere principale del progetto, oltre che sul magazzino di Ergon Tzanidakis ad Atene e sul centro logistico Doosan di Lipsia, in Germania, da dove i ricambi possono essere consegnati dalla sera alla mattina, in meno di 24 ore".

Oltre alle macchine e al pacchetto assistenza, Bonatti-J&P Avax s.r.l. ha molto apprezzato anche le funzionalità offerte da DoosanConnect, il sistema di gestione flotte basato sul web che consente il monitoraggio in remoto delle prestazioni e delle condizioni di sicurezza delle macchine Doosan e ne promuove la manutenzione preventiva.

Disponibile di serie su tutti gli escavatori (modelli da 14 tonnellate in su), pale gommate e dumper articolati Doosan di nuova generazione conformi Stage IV, il sistema telematico DoosanConnect consente ai gestori delle flotte di comunicare con le macchine e generare una serie di report analitici, tra cui stato della flotta, dettagli macchina, ore di esercizio, utilizzo del carburante, tempo di permanenza del motore al minimo rispetto al tempo di impiego operativo, codici errore macchina, sistema di allarme motore, cronologia della manutenzione e report di utilizzo. I clienti possono monitorare la posizione geografica delle loro macchine Doosan, accertandosi che siano dove dovrebbero essere, cosa che contribuisce a prevenire il furto dei mezzi.

"I dati operativi consentono ai proprietari di monitorare nel dettaglio l'efficienza dei consumi della macchina e le modalità di erogazione della potenza utilizzata nelle diverse applicazioni. In questo modo è possibile determinare se gli operatori possono affinare il loro uso delle macchine per riuscire a eseguire lo stesso lavoro con meno carburante", ci conferma Yannis Panayiotopolos, Site Plant Manager di Bonatti-J&P Avax s.r.l. "Report accurati sull'impiego delle macchine, come il numero di ore di utilizzo di un escavatore per un particolare lavoro, mi aiutano a preparare stime più precise per la pianificazione dei lavori. Il sistema permette anche di accedere alla cronologia della manutenzione della macchina e aiuta nella programmazione degli interventi di assistenza di routine, eliminando la necessità di controllare fisicamente i livelli di carburante, in quanto le informazioni possono essere visualizzate da remoto".
Per ulteriori informazioni sulle attrezzature per il movimento terra Doosan, visita il sito web www.doosanequipment.eu
Per maggiori informazioni sulla Trans Adriatic Pipeline, visita www.tap-ag.com


FONTE MMT News: 52 escavatori Doosan per il più grande gasdotto in Europa

Icone allegate
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome:  5 Doosan TAP2.jpg‎
Visite: N/D
Dimensione:  122.5 KB  

[NEWS] Escavatori JCB: ancora più performanti con il nuovo motore tier 4 final

$
0
0
JCB migliora ulteriormente le prestazioni dei suoi escavatori cingolati heavy duty con l'installazione dei motori MTU Tier 4 Final.

JCB migliora l'efficienza, la produttività e le prestazioni dei suoi escavatori cingolati pesanti con l'installazione dei motori sei cilindri MTU 6R1000 diesel Tier 4 Final sui modelli JS300, JS330 e JS370.


Allegato 45294

I vantaggi principali della nuova motorizzazione comprendono:

Sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) utilizzato per soddisfare la normativa Tier 4 Final;

Conformità alle normative sulle emissioni in Europa e Nord America;

Il ridotto consumo di DEF riduce al minimo i tempi di ricarica;

Nessun filtro anti-particolato, con conseguente riduzione dei tempi di manutenzione.


Il motore diesel MTU da 7,7 litri è un propulsore sovralimentato e raffreddato a elevata efficienza che eroga una potenza di 180 kW (241 CV) sul JS300 e 210 kW (281 CV) sui modelli JS330 e JS370. Le macchine integrano un sistema di riduzione catalitica selettiva all'interno dell'impianto di scarico, con dosaggio di un additivo a base di urea Diesel Exhaust Fluid (DEF) per la riduzione delle emissioni di ossidi di azoto (NOx) di quasi 90%. La loro introduzione comporta un risparmio di carburante per i clienti fino al 10% sul JS370 e fino al 5% sui JS300 e JS330.

Questo sistema consente al motore di soddisfare la normativa Tier 4 Final senza dover utilizzare un filtro antiparticolato diesel (DPF), con conseguente riduzione dei costi e della complessità di utilizzo per il cliente. Gli escavatori sono dotati di un serbatoio DEF da 47 litri e il fluido viene utilizzato con un rapporto di circa il 3% rispetto al consumo di carburante. Ciò significa che gli operatori dovranno rabboccare il serbatoio DEF, che si trova all'interno della cassetta porta-attrezzi superiore, ogni tre riempimenti del serbatoio del gasolio.

Gli escavatori sono dotati di un sistema di segnalazione integrato nel monitor principale degli escavatori JS; questo trasmette agli operatori una serie graduale di avvisi in caso di riduzione dei livelli del DEF per evitare la riduzione automatica delle prestazioni in caso di mancato rabbocco del serbatoio in questione.


Con il passaggio al motore MTU, JCB è stata in grado di ridurre il numero di filtri carburante necessari da tre a due, con conseguente riduzione dei costi operativi per i clienti. È stata inoltre prevista la presenza di una valvola di intercettazione del carburante per facilitare gli interventi in assistenza.

Anche il filtro dell'aria è stato migliorato, col passaggio delle macchine JS a un nuovo elemento più potente. Il filtro dell'aria utilizza una tecnologia a nano fibre ultra-web che garantisce una maggiore capacità di tenuta della polvere in ingresso.

L'unità è tre volte più efficiente di un filtro a pieghe, pur consentendo una migliore ventilazione. È molto più robusto e durevole e, con l'opzione di un prefiltro con eiettori polveri, non richiede alcuna valvola di scarico.


L'accesso al motore è stato migliorato, con l'adozione di un tettuccio monoblocco. I gradini sono stati riprogettati con un gradino inferiore di dimensioni maggiori integrato nella cassetta porta-attrezzi a due livelli. Il livello inferiore consente l'accesso alla pompa di rifornimento standard, mentre la sezione superiore contiene il bocchettone di rifornimento carburante DEF/AdBlue. Piani calpestabili sono stati installati sui gradini e sulla struttura superiore e inoltre le macchine beneficiano ora di un corrimano di serie, di un corrimano laterale e di zoccoli per una maggiore sicurezza.

Un sistema di protezione dagli urti laterali (SIPS) JCB, di serie sulle macchine per demolizione XD Heavy-Duty, può essere ordinato ora come dotazione opzionale per tutti i modelli. Il design a sezione scatolata integrale garantisce una barriera ulteriore protettiva a tutti i componenti chiave della macchina. Un'ampia gamma di opzioni è disponibile per i modelli JS più grandi, tra cui lampeggianti verdi per l'uso della cintura di sicurezza. I clienti possono inoltre richiedere un Plus Pack con diverse soluzioni opzionali.


FONTE MMT News: Escavatori JCB: ancora più performanti con il nuovo motore tier 4 final

Icone allegate
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome:  1_JS330.jpg‎
Visite: N/D
Dimensione:  438.5 KB  

[NEWS] MB Crusher, quando economia fa rima con ecologia

$
0
0
Il piccolo arcipelago caraibico di Saint Kitts e Nevis, un paradiso terreste per molti turisti, fu scoperto nel lontano 1493 da Cristoforo Colombo, che diede il nome ad una della due isole, Saint Christopher (o Saint Kitts).


Allegato 45295


Oggi, dopo più di 600 anni dalla scoperta, una benna frantoio e una benna vagliante MB Crusher stanno lavorando sull’isola di Nevis per un importante progetto di riqualificazione dell’area nel quale l’attenzione e il rispetto della natura e della storia sono fondamentali: la sistemazione delle vecchie costruzioni coloniali, quali la storica distilleria e la vecchia chiesa, la realizzazione di nuove abitazioni e la sistemazione del paesaggio naturale.

MB Crusher per la salvaguardia della natura di Nevis

Installata su un escavatore Caterpillar 320L, la benna vagliante MB-S18 è utilizzata per separare il terriccio dalle foglie e dalle sterpaglie: il materiale di risulta viene riutilizzato direttamente in loco per sistemare le aree verdi. I lavori prevedono anche la pulizia della foresta circostante, con il recupero degli alberi e il ripristino degli elementi naturali.

La benna frantoio BF90.3 invece è impiegata per la frantumazione della pietra locale, la Nevis Stone, un tipo di granito molto duro di origine vulcanica. Una volta frantumata, la roccia così ridimensionata viene riutilizzata per il riempimento degli scavi necessari alla costruzione degli edifici e per realizzare il basamento della nuova rete viaria locale.

La scelta di rispettare la natura ed essere competitivi sul mercato

L’utilizzo delle attrezzature MB Crusher si rivela un vantaggio economico concreto e immediato, ma soprattutto ecologico. Si riducono gli spostamenti di mezzi, l’impiego di carburanti e le emissioni nocive, nel pieno rispetto dell’ambiente.


Video: https://www.youtube.com/edit?o=U&video_id=kPgnLYwXfcQ

FONTE MMT News: MB Crusher, quando economia fa rima con ecologia

Icone allegate
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome:  MB-S18_Saint-Kitts-and-Nevis.jpg‎
Visite: N/D
Dimensione:  121.6 KB  

Valpadana/Landini serie 7070 7080 9095 90105

$
0
0
Ciao a tutti, cosa ne pensate di questi trattori?
Motore FPT 3200cc, cambio 16 marce di nuova concezione e 24 quintali di peso.

Sulla carta é l'isodiametrico migliore in produzione.
Avranno messo a posto i vari problemi riscontrati negli anni?
Qualcuno ce l'ha?

Catalogo parti di ricambio fiat 40 nc OM 40

$
0
0
Salve ragazzi per cado qualcuno di voi ha il catalogo parti diricambio dell'OM 40?mi servirebbe per rimontare il motore perché in quel catalogo SI CAPISCE bene come rimontare tutti i pezzi.Nell'attesa di una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente;)

Catalogo parti ricambi fiat OM 40

$
0
0
Salve ragazzi qualcuno di voi ha per caso il talogo parti di ricambio per L'OM 40?mi servirebbe per rimontare il motore che da li si capisce bene come rimonare tutti i pezzi....grazie a tutti anticipatamente ;)

Braccio triplice

$
0
0
Ciao volevo chiedere se qualcuno sa dove posso recuperare le misure perfetto di alcuni bracci triplici...se esistono slide o qualcosa... grazie mille:help:

Manutenzione miniescavatore Bobcat 323

$
0
0
Ciao a tutti,
ho bisogno di un vostro aiuto, sto facendo la manutenzione completa ad un miniescavatore Bobcat 323.
Ho scoperto che gocciola olio dalla vite indicata nell'immagine allegata, ma non so a cosa serve quella vite e quindi chiedo se qualcuno mi sa dare indicazioni e se posso fare qualcosa.

[NEWS] L'ibrido LX1 VOLVO

$
0
0
Il caricatore ibrido LX1 può fornire un risparmio sul consumo di carburante fino al 50%. La macchina offre anche una significativa riduzione delle emissioni e dell'inquinamento acustico rispetto alle controparti convenzionali.

Allegato 45299


L'LX1 è un ibrido di serie che mette un motore elettrico a ciascuna ruota e sostituisce un motore 13L di caricatori convenzionali di equivalente dimensioni con un diesel da 3,6 litri, a bordo per eseguire rigorosamente il generatore del caricatore. È questa combinazione che consente il potenziale di migliorare l'efficienza del carburante fino al 50%.

Il prototipo - che ha 98% di nuove parti e un design fondamentalmente nuovo - è in grado di eseguire il lavoro di un caricatore di rotelle che è una dimensione più grande. A questo stadio, LX1 fa parte di un progetto di ricerca e non è commercialmente disponibile. Ma Volvo ha collaborato con la Waste Management - il più grande servizio ambientale e società di riciclaggio in Nord America - per testare la LX1.


Il test è iniziato presso il centro di discarica e riciclaggio di Redwood, un sito di compostaggio di rifiuti verdi nella parte settentrionale dello stato. Sia l'efficienza del combustibile sia le prove di emissione di gas a effetto serra sono state effettuate presso l'impianto e, sebbene i dati siano ancora in fase di analisi, i risultati finora mostrano un miglioramento medio del 50% nell'efficienza del carburante, equivalente ad una riduzione del 35% del consumo di carburante e della serra Le emissioni di gas. Il secondo sito di test è stato la stazione di trasferimento Moreno Valley, un sito di trasferimento dei rifiuti nel sud della California. Qui LX1 ha raggiunto un miglioramento medio dell'efficienza del carburante di circa il 45%.

video: https://youtu.be/7NM8r4B0ytQ

FONTE MMT News: L'ibrido LX1 VOLVO

Icone allegate
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome:  lx1-2324x1200.jpg‎
Visite: N/D
Dimensione:  47.4 KB  

OM EU EU/17.5 luce rossa

$
0
0
Buongiorno a tutti,
sto cercando di riparare disperatamente il mio OM EU 17.5. Il diplay non segna nulla se non una luce rossa una volta girata la chiave del quadro. Non sento nemmeno collegare il teleruttore principale. Ho provato a controllare tutti i cablaggi e ho anche provato con un diplay alternativo fornitomi da un rivendiore ma senza successo. Il muletto monta elettronica disegno Fiat 9455981 e disegno fornitore B00CHB500G.
Mi chiedevo se ci fosse una soluzione economica per la risparazione/sostituzione vista la grossa crisi che stiamo subendo.

Grazie a tutti per l'aiuto e l'eventuale supporto

Vittorio

Allarme 60 su om e25ac

$
0
0
Salve a tutti! Ho un om e25ac in riparazione fermo con allarme 60 su modulo 2 e 5 all'accensione.
La macchina é del 2004 con interruttori sulle leve e impianti zapi ac3.
Credo sia un problema sul contattore generale.
Vorrei qualche informazione in piu su questo allarme.
Grazie

Soffiatore a batteria: quale prendere tra questi 2?

$
0
0
Ciao
per pulire più facilmente cortile e vialetto vorrei compare un soffiatore a batteria (quello a scoppio facciamo fatica ad accenderlo spesso e quello con fio è scomodo perchè servirebbe prolunga troppo lunga e poco pratica).

Ho individuato 2 modelli di cui parlano molto bene:

BLACK+DECKER GWC3600L20-QW: costa meno di 180 euro, sembra ottimo rapporto qualità/prezzo. Velocità soffiaggio 218Km/h, batteria 2Ah con ricarica completa in 70 minuti.

Oregon BL 300: costa sui 280 euro, anche questo su amazon.com ne parlano benissimo. Batteria più potente da 4AH, ricarica completa din poco più di 3 ore, velocità soffiaggio 212 Km/h. Dovrebbe essere più potente del precedente ma non capisco come, visto che la velocità di soffiaggio sono analoghe.

Voi quale mi consigliereste? Ho letto qui le recensioni:http://aspirafoglie.altervista.org/m...15429687500000

Vale la pena spendere 100 euro in più e prendere l' Oregon perchè realmente più potente? Come autonomia nel soffiaggio dovrebbero essere entrambi sui 25/30 min al massimo.

grazie per il consiglio!

[NEWS] L’evoluzione di C.M.

$
0
0
I cambiamenti che C.M. preannunciava a fine dicembre si sono messi in atto.
C.M., orgogliosa e fiera di essere un’azienda manifatturiera italiana, nonostante il contesto economico attuale non ancora fiorente per gli investimenti, per volontà e scelta continua a impiegare risorse e denaro nel suolo italiano, rinnovandosi e aprendo la nuova sede di Carrè (sempre in Provincia di Vicenza), mantenendo comunque quella precedente di Schio come magazzino, deposto semilavorati e prodotti finiti.


Allegato 45300


Grazie all’acquisto di nuovi macchinari di ultima generazione, completamente automatizzati e robotizzati, C.M. si sta evolvendo verso una produzione di alta industrializzazione che determina precisione, quantità e rapidità più elevante mantenendo comunque la qualità che l’ha sempre contraddistinta. La scelta di rinnovarsi anche con l’acquisto di attrezzature nuove non è stata casuale; difatti oggi viviamo in una realtà nella quale l’evasione degli ordini deve essere tempestiva, senza mai omettere precisione e affidabilità del prodotto. Con l’aiuto dei nuovi macchinari tutto questo sarà possibile e C.M. potrà garantire consegne ancora più immediate. Le nuove attrezzature robotizzate non hanno assolutamente sostituito la manodopera la quale, al contrario, è aumentata grazie alla necessità di forza lavoro più qualificata e competente nella gestione e nel controllo del prodotto.
La scelta di indirizzarsi verso questo tipo di produzione permette al reparto tecnico di progettare e mettere in cantiere nuove macchine, che potranno soddisfare l’aumento delle domande e la diversificazione delle richieste. La gamma dei prodotti C.M. si fa così spazio verso nuovi orizzonti, affermandosi ancora di più in un mercato in continua evoluzione. I nuovi prodotti potrebbero già essere svelati entro la fine dell’anno, ma al momento rimangono un segreto.
La nuova sede di C.M. è aperta a tutti coloro che vogliono vedere e tastare dal vivo le innumerevoli innovazioni apportate. Grazie al campo prova allestito nel retro dell’azienda e ai mezzi acquistati quali ad esempio l’escavatore e lo skid loader, C.M. è in grado di far provare dal vivo i propri prodotti in tempo reale ogni qualvolta un cliente lo richieda.
Questa è la rivoluzione che C.M. in questi anni ha fatto, nata dapprima come azienda terzista e ora diventata esportatrice mondiale del proprio prodotto interamente Made in Italy, con un fatturato in continuo aumento e con in previsione nuovi futuri investimenti.


FONTE MMT News: L’evoluzione di C.M.

Icone allegate
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome:  cm.jpg‎
Visite: N/D
Dimensione:  68.8 KB  

cingolato lamborghini 100 cavalli

$
0
0
salve, ho un cingolato lamborghini da 100 cavalli.
vi spiego cosa mi è successo: ho sempre ingrassato questa macchina regolarmente e nonostante ciò sentivo sempre un cigolio che sembra che provenisse dalle catene. un giorno mi sono accorto che esiste anche un ulteriore punto di ingrassaggio che si trova in corrispondenza dell'attacco della combinata cio' proprio a fianco dove ci sono i punti di aggancio dell'arcone al trattore (nell'immaggine ho indicato un punto in rosso). da quel giorno il cigolio è sparito, cosa va ad ingrassare quell'ingrassatore? in quel punto ne sapevo solo uno metre l'uno dall'atro si distanziano di solo 20 centimetri.
qualcuno mi può spiegare la differenza di questi due punti di ingrassaggio?

Icone allegate
Clicca sull'immagine per ingrandirla

Nome:  ingrassatore.png‎
Visite: N/D
Dimensione:  87.9 KB  

Correta procedura per Accensione Landini Testacalda L25

$
0
0
Salve a tutti. Chi mi può descrivere passo passo la corretta procedura per la messa in moto di un Landini L25 testacalda delle prime serie? L'anno scorso ho acquistato un Landini L25 testacalda, uno delle prime serie con i freni separati e la pompa del gasolio sensa la manetta, di quelle insomma che per adescarla bisogna lavorare sulla manetta dell'accelleratore portandola tutta in alto, come sul Velite mi sembra mi sia stato detto da altri più esperti di me. Il trattore andava in moto e chi me lo ha venuto me lo ha portato in moto parcheggiandolo nella mia officina. Ora a distanza di circa un anno volevo metterlo in moto per spostarlo, e mi chiedevo quale fosse la giusta procedura da seguire. Mi sono procurato un bruciatore apposito per scaldare la testa acquistandolo su subito da un esperto che li produce con il relativo piedistallo e mi sono procurato una bombola di GPL nuova al quale l'ho collegato. Solo che questo bruciatore credo non riesca a portarmi in temperatura la calotta in quanto dalla valvola di sfiato non mi esce anche dopo 15 minuti il famoso fumo bianco che dovrebbe, se ho capito bene, indicare che il motore è pronto per l'accensione. Infatti facendo ripetutamente basculare in avanti e indietro i volano non succede praticamente nulla. Non esce fumo neanche dallo scappamento.... Il problema forse è che ho interposto tra la bombola e il bruciatore un regolatore di pressione fisso per un normale bruciatore da campeggio, che forse ha poca pressione per alimentare il bruciatore? Oggi me ne sono procurato un altro professionale ad alta pressione da 6l/h di quelli che si mettono sui cannelli per sciogliere i fogli di carta catramata per intenderci, e provato poco fa con questo ho una fiamma molto più vigorosa. Ho anche verificato che arriva la nafta all'iniettore svitando la cannetta subito sopra e girando i volani.
Comunque per l'accensione io pensavo di riprovare fare così: Scaldare bene la testa per un quarto d'ora e quindi aprire l'alsivalvola e far girare il volano finche non vedo del fumo bianco uscire dallo sfiato della valvola. A questo punto richiudere la valvola, dare un paio di pompate sulla pompa iniezione e 2 o 3 tacche di accelleratore, quindi incomincio a lanciare il volano nel senso di rotazione indicato dalla sua freccia gialla finche non sento i primi scoppi. Tutto questo lo ho desunto da come ho visto fare da altri in varie feste paesane o da alcuni video su internet. Se non volesse partire ma facesse solo qualche scoppio producendo solo tanto fumo dallo scarico vuol dire che è ingolfato? in tale caso ha senso insistere sui volani? Qualcuno che ha il mio stesso trattore mi sa dire se farò bene? Sono ansioso di risentire il vecchio Landini in moto...:vabene:

Motore perkins 3 cilindri fuma nero

$
0
0
Buongiorno a tutti la mia pala massey ferguson 200 monta un motore perkins ad 3.152 e improvvisamente ha iniziato a fumare nero appena è un po sotto sforzo perdendo notevole potenza ho provato a cambiare filtri gasolio e aria ma non è cambiato nulla . Per la precisione fum nero sia sotto sforzo ( ma lo sforzo e' camminare in salita a benna vuota ) e fuma anche in rilascio. Cosa mi consigliate di controllare ? Grazie

rumore pompa idraulica cat 301.8C

$
0
0
Salve ragazzi, avrei un problema al mio mini-escavatore 301.8C, quando lavoro sento vibrazioni nei manipolatori e ascoltando bene il rumore sono sicuro che ci sia un problema alla pompa idraulica e vorrei avere un consiglio da voi se in questi casi la pompa va' sostituita completamente oppure si può revisionare??
la macchina è del 2013 è seminuovo ed ha solo 1000 ore.
Vi ringrazio in anticipo.

Contagiri/contaore valpadana 4rm 350

$
0
0
Salve a tutti, possiedo questo trattore che ho completamente restaurato. Mi manca solo il contagiri, con annesso rinvio e cavo,che peró sembra essere introvabile. Ho adattato un rinvio Ferguson,montandoci sia cavo che contagiri sempre ferguson ma non sembra funzionare,in quanto Con trattore in moto al minimo sembra quasi 2000rpm, come do un po di gas va in fuori giri :-)
È il contagiri che non vale niente,oppure l'intero kit ferguson non è adattabile sul lombardini 832?
Viewing all 3109 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>